EMANCIPAZIONE FEMMINILE

Tra fine '800 e primo '900
Elisabetta BERTOLOTTI nella presentazione del suo libro "Il Confine Orientale tra Fiume e Trieste. Storie di due porti-franchi" ha posto l'attenzione sulle figure femminili, anticipatrici di emancipazione, nella regione istriana. Questo anno ci porta ad approfondire il femminismo ante litteram con tre figure di donne pioniere, ma poco conosciute, della parità e dell'uguaglianza tra i sessi nella società maschilista e conservatrice di fine '800 e primo '900. Un viaggio partendo dagli Stati Uniti, proseguendo in Russia per giungere in Italia.

Le lezioni si avvarranno di supporti multimediali

lezioni

Martedì ore 15:30 - 03 incontri - Sede: “Sala Gallesio"

04 Aprile 2023

Elizabeth Jane Cochran con lo pseudonimo Nellie Bly, fu la prima giornalista investigativa. Fingendosi pazza, nel 1887, entrò nel manicomio femminile di New York per denunciare le terribili condizioni disumane inflitte alle pazienti. Avventuriera straordinaria realizzò, da sola,  il giro del mondo in 72 giorni che la fece divenire un vero e proprio simbolo di emancipazione.

11 Aprile 2023

Elisabeth-Inès Stéphane d'Herbenville, nata a Parigi ma alle­vata in Russia entrò nel movimento rivoluzionario e divenne stretta collaboratrice di Lenin con il nome di Inessa Armand. Votata animo e corpo alla causa bolscevica ci porta nella Russia dei primi anni del '900. Rivoluzionaria e femminista fu vicepresidente della Società per la protezione della donna che aveva contatti con i movimenti femministi europei.

18 Aprile 2023

Rosa Genoni, sarta e creatrice di moda, femminista e socialista assunse un ruolo chiave nel movimento per l'emancipazione delle donne e la lotta per l'uguaglianza e per il diritto di istruzione. Moda e politica: al lavoro affiancò l'attività in favore dell'emancipazione femminile, si battè per la riduzione dell'orario di lavoro e l'istituzione del congedo di maternità.