BIOLOGIA MARINA
Il Mediterraneo: un mare da tutelare, dagli ecosistemi superficiali agli abissi marini
In due incontri, il biologo marino Andrea MOLINARI, ricercatore-tecnologo presso l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), attraverso immagini e filmati, parlerà delle ricchezze e delle fragilità del Mar Mediterraneo, sia negli ambienti superficiali che in quelli più profondi, ambienti che racchiudono una ricchezza biologica estremamente elevata. Proprio per questa ricchezza l’uomo da sempre ha sfruttato i fondali, talvolta purtroppo arrecando danni ad ambienti sensibili come le praterie di posidonia o le cosiddette “foreste animali”. Verranno illustrati quindi quali interventi di tutela e protezione finalizzati alla conservazione della natura sono stati introdotti negli anni e quali saranno previsti in futuro.
In due incontri, il biologo marino Andrea MOLINARI, ricercatore-tecnologo presso l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), attraverso immagini e filmati, parlerà delle ricchezze e delle fragilità del Mar Mediterraneo, sia negli ambienti superficiali che in quelli più profondi, ambienti che racchiudono una ricchezza biologica estremamente elevata. Proprio per questa ricchezza l’uomo da sempre ha sfruttato i fondali, talvolta purtroppo arrecando danni ad ambienti sensibili come le praterie di posidonia o le cosiddette “foreste animali”. Verranno illustrati quindi quali interventi di tutela e protezione finalizzati alla conservazione della natura sono stati introdotti negli anni e quali saranno previsti in futuro.
Le lezioni si avvarranno di supporti multimediali.
lezioni
Martedì – ore 15.30 – 04 Incontri – Sede: Sala “Gallesio”
11 Febbraio 2025 - 1° incontro
18 Febbraio 2025 - 2° incontro