MITI, SOGNI, FORME E FIGURE

La cultura artistica tra le due guerre

Il corso è tenuto da Licia DE ROSSI. Architetto, già docente di disegno e storia dell’arte nel Liceo Scientifico, professionista nel campo della progettazione architettonica, del design ed interni.
Lo scoppio della prima guerra mondiale costituisce una cesura storica di portata decisiva. L'esperienza delle avanguardie storiche raggiunge il proprio culmine nella radicalità distruttiva del dadaismo.
Si assiste allora al ritorno a forme espressive ed a linguaggi artistici più tradizionali, a concetti di arte come imitazione della realtà.
Ciò che viene definito come “ritorno all'ordine “ non è né un movimento, né uno stile, ma un atteggiamento mentale ed un modo di sentire caratterizzato dalla rinnovata volontà di instaurare un dialogo con la storia e quindi con il museo, che le avanguardie hanno respinto e tentato di cancellare in nome di una concezione del progresso artistico fondata sulla negazione del passato e da una irriducibile fiducia nel futuro.

Gli incontri si avvarranno di supporti multimediali.

Giovedì - ore 15.30 - 5 Incontri - Sede: Sala Gallesio

19 Marzo 2020 - Realismo Magico e Nuova Oggettività

26 Marzo 2020 - Sironi e il “Novecento”

02 Aprile 2020 - Metafisica:  De Chirico, Carrà, Morandi

09 Aprile 2020 - Il fronte astratto internazionale

16 Aprile 2020 - Pablo Picasso: GUERNICA Genesi di un dipinto